L’impianto situato a Kikinda nasce nel 2019 e collabora strettamente con Gordon, lo stabilimento principale presso Subotica. Grazie ad una distanza ravvicinata tra i due impianti, la collaborazione tra Kikinda e Gordon è efficiente e rapida.
Ad oggi lo stabilimento conta diverse centinaia di persone al 97% donne, in più durante l’anno ci sono più di 150 nuove assunzioni. L’assenza di espatriati dimostra la fiducia riposta nei dipendenti locali e la volontà di dare lavoro agli abitanti nei pressi dello stabilimento.
Il trasporto organizzato ed il lavoro sicuro e garantito insieme a diversi bonus e servizi rendono le condizioni di lavoro dei suoi dipendenti molto buone ed apprezzate.
L’attenzione verso un impatto ambientale ridotto viene dimostrato dall’efficientamento dei processi produttivi; infatti, l’intera area produttiva utilizza luci a LED che sono ad alta efficienza energetica, ci sono sensori per la luce in diverse aree dello stabile e viene condotta con diligenza la raccolta differenziata. Lo stabilimento inoltre utilizza solo elettricità che proviene da fonti rinnovabili il che permette di abbattere notevolmente le emissioni di gas serra in atmosfera.
L’azienda fornisce supporto economico all’ospedale locale e durante il periodo pandemico ha prodotto maschere protettive, poi distribuite gratuitamente alla popolazione nei momenti di maggior bisogno.
Da sempre la risorsa più importante sono le persone che lavorano con noi. Per questo la presentazione delle nostre fabbriche non sarebbe completa senza la loro voce. Ecco le storie di chi ogni giorno produce i nostri capi: