A pochi chilometri dalla città di Varaždin si trova una delle fabbriche più grandi e importanti per l’azienda. L’impianto è infatti un centro di know how e di eccellenza per lo sviluppo e la produzione degli articoli di calzetteria a 360 gradi. Questa fabbrica si occupa della cucitura, tintura, stampa serigrafica e confezionamento dei prodotti. La tintoria è in grado di trattare sia fibre naturali che sintetiche distinguendosi da altri impianti per la sua adattabilità, qualità eccellente e modernità dei suoi macchinari.
Degli 796 dipendenti nella fabbrica l'88% sono donne e sono presenti 2 expat. L’esiguo numero di espatriati deriva dalla specifica volontà di offrire ai dipendenti locali ampie possibilità di crescita personale, lavorativa e di responsabilità, in linea con il principio di collaborazione ed investimento sul territorio. Le possibilità di crescita sono alimentate anche dalle opportunità di formazione gratuita che la fabbrica offre a tutti i dipendenti, particolarmente apprezzati i corsi di lingua straniera. Per raggiungere la fabbrica sono garantiti servizi di trasporto gratuito.
La decisione di fondare le fabbriche e non affidarsi a terzi comporta una maggiore attenzione verso la qualità del lavoro, ma anche e soprattutto un impegno verso la comunità circostante. Per questo motivo, ogni anno, Ytres dona i residui di lavorazione come sottoprodotti alle comunità locali per la produzione di accessori ornamentali e collabora con le scuole della zona, incentivando gli studenti a mettersi in gioco e offrendo loro opportunità di carriera. Inoltre, nel corso del 2020 Ytres ha collaborato con ospedali, Croce Rossa e vigili del fuoco per la produzione e distribuzione di più di 650.000 mascherine donate alle comunità locali.
Essendo una fabbrica così importante Ytres è spesso presa come modello per la sua innovazione. Questa rappresenta un’opportunità di guidare le altre fabbriche al rispetto dei migliori standard ambientali nei processi produttivi. Il plant acquista il 100% di energia rinnovabile, grazie a questa politica nel 2020 sono state evitate circa 2.400 tonnellate di CO2e. Nel 2019 sono stati investiti 8,5 milioni di euro per l’installazione di un depuratore che ha permesso di aumentare da 100 a 2500 metri cubi di acqua depurata al giorno. Anche i fanghi, scarti dell’acqua depurata, sono essiccati e riutilizzati per la produzione di asfalto. Nella fabbrica si sta infine studiando un metodo per riutilizzare, nei processi tintoriali, l’acqua depurata e quindi poter ridurre i consumi idrici totali.
Da sempre la risorsa più importante sono le persone che lavorano con noi. Per questo la presentazione delle nostre fabbriche non sarebbe completa senza la loro voce. Ecco le storie di chi ogni giorno produce i nostri capi: